Attenzione: Questo testo è stato inviato via mail a tutti quelli che la hanno comunicata!
Ciao a tutti e benvenuti a “Daje co’ sto Pampepato!”,
il piccolo Laboratorio Pasticcero di Slow Food – Interamna Magna dedicato al Pampepato di Terni, delizioso dolce natalizio di tutti i ternani.
NB: riceverete il link per partecipare alla vostra mail e al vostro cellulare poco prima dell’inizio ! Se non lo avete comunicato mandate una mail a interamnamagna@gmail.com
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La prima cosa da fare è procurarsi a parte un bicchierino di rhum e una tazzina di caffè.
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Qualche minuto prima dell’inizio del Laboratorio previsto per le h18:00 di venerdì 1 dicembre, riceverete una mail con il link a meet per collegarvi, ma tenete presente che il pampepato è un dolce che ha bisogno di alcune preparazioni da effettuare in anticipo, assembleremo poi insieme il tutto con Francesco Maria Giuli, designer pasticcere.
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Alcune operazioni preliminari si rendono necessarie per l’avvio delle attività.
Queste comprendono la selezione e la cernita della frutta secca e la sua tostatura, e la preparazione della parte liquida, che consiste nello sciogliere prima a bagnomaria il cioccolato fondente. Uniremo poi insieme il miele, il caffè, il mosto cotto e il cacao amaro.
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Preparazione prima del collegamento on line:
Preliminarmente preparare il tavolo di lavoro con una spianatoia di legno o semplicemente predisporre il piano di lavoro su una tovaglia di plastica o superficie metallica ( a Terni si usa anche la “conchetta” ).
1. Selezione delle materie prime e preparazione delle dosi
Uvetta da bagnare in un bicchierino di rhum e frutta candita da preparare
2. Messa a bagnomaria del cioccolato (preferibilmente prima sminuzzato) cosi da avere uno squaglio al momento del collegamento.
Disporre miele e mosto cotto
3. Tostatura in forno a 180° per 10-15′ di noci e mandorle pelate (le nocciole del kit sono già tostate)
Disporre i pinoli a parte
4. Preparare le spezie, il cacao amaro e la farina
5. Preparare una tazzina di caffè
Importante: Al momento del collegamento, occorre avere lo squaglio di cioccolato liquido al quale uniremo insieme gli altri ingredienti.
Entro la settimana seguente il nostro laboratorio, siete tutti invitati a consegnare un pampepato frutto del vostro appassionato lavoro, al Caffè MET di Piazza Tacito per partecipare alla gara per il miglior pampepato ternano che si svolge ogni anno da oltre 20 anni.
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Vi aspettiamo tutti! E daje co’ sto Pampepato!

