
La Commissione europea ha aperto una consultazione pubblica sul suolo. Slow Food ti invita a partecipare perché, quando parliamo di suolo, parliamo del futuro della vita su questo pianeta.
Senza suoli fertili, infatti:
- non avremo più terreni utili all’agricoltura: oltre il 95% degli alimenti necessari per l’alimentazione umana (e animale) sono prodotti, in modo diretto o indiretto, dal suolo;
- perderemo un fondamentale serbatoio di acqua: i suoli sono in grado di filtrare l’acqua piovana, rimettendola in circolo pulita e potabile;
- buona parte del carbonio presente nell’atmosfera non verrà più immagazzinato, con serie conseguenze sulla qualità dell’aria: pensa che il suolo contiene circa il doppio del carbonio presente in atmosfera e tre volte quello trattenuto dalla vegetazione.
I problemi che affliggono i suoli sono molti: l’erosione, la perdita di sostanza organica, la compattazione del terreno, i fenomeni di contaminazione, l’impermeabilizzazione, la salinizzazione, gli smottamenti e la progressiva desertificazione.
Le cause?
Un’agricoltura irrispettosa delle esigenze del suolo e l’urbanizzazione selvaggia che cancella, coprendole di cemento, preziose aree fertili.